Analisi delle Fonti nelle Risposte Generate dall'IA di Google

La ricerca approfondita di SE Ranking offre un'analisi dettagliata delle fonti utilizzate nelle Risposte Generate dall'IA di Google.
Le Risposte Generate dall'IA di Google sono dinamiche, rendendo difficile per specialisti SEO, proprietari di siti web e aziende stimare il traffico e prevedere le conversioni.
L'obiettivo di questo studio è fornire dati e approfondimenti pertinenti per aiutare a comprendere le tendenze della ricerca potenziata dall'IA e prendere decisioni informate.
I risultati dello studio di SE Ranking di febbraio e il confronto tra AIO pre e post rollout di giugno 2024 hanno rivelato importanti informazioni sul comportamento delle AIO.
Attualmente, ci si concentra sulle fonti utilizzate dalle Risposte Generate dall'IA, per capire meglio chi Google privilegia nelle sue risposte generate dall'IA.
Questo studio ha utilizzato account senza Google Labs per fornire una visione più realistica di come funzionano le AIO per gli utenti comuni.
Il team di SE Ranking sta preparando il lancio di un nuovo strumento di tracciamento delle Risposte Generate dall'IA, progettato per aiutare gli utenti a comprendere meglio la nuova era della ricerca GenAI.
È possibile iscriversi alla lista d'attesa per essere tra i primi a provare questo strumento innovativo.
Nel frattempo, SE Ranking continua a fornire studi preziosi per il settore utilizzando questa soluzione e i dati che essa offre.
I risultati mostrano che solo il 7,47% delle ricerche ha attivato le AIO durante questo studio, con una lunghezza media del testo AIO che è scesa da 4.342 a 2.633 caratteri, quasi una diminuzione del 40%.
Il settore delle Relazioni continua a dominare con il 40,64% delle parole chiave che attivano le AIO.
Le ricerche di tipo prompt con un volume di ricerca inferiore a 50 e CPC inferiore a $0,50 continuano a generare la maggior parte delle AIO.
Le AIO e i frammenti in primo piano appaiono insieme nel 63,67% dei casi, mentre il link nei frammenti in primo piano corrisponde al link nelle AIO nel 63,63% dei casi.
La maggior parte dei link prima di espandere le AIO è di 1 link, mentre dopo l'espansione il numero più frequente di link è di 9.
Le AIO collegano almeno un dominio dai primi 10 risultati di ricerca organica nel 93,67% dei casi.
I siti più frequentemente collegati nelle AIO sono Youtube.com, Linkedin.com e Healthline.com.
I dati attuali mostrano zero link a Reddit e Quora nelle AIO.
Forbes, Business Insider e Entrepreneur sono i media più collegati nelle AIO.
Il 56,50% di tutti i link rilevati nelle AIO corrisponde ai risultati di ricerca dai primi 1-100, con la maggior parte (73,01%) che collega ai primi 1-10 risultati di ricerca.
Le AIO mostrano un'interessante interazione con i frammenti in primo piano, apparendo insieme più frequentemente rispetto al passato.
Le AIO continuano a mostrare un comportamento coerente, con le ricerche a lungo termine e a basso CPC che attivano la maggior parte delle AIO.
La ricerca ha anche rivelato che le AIO tendono a collegare domini dai primi 10 risultati di ricerca organica, evidenziando l'importanza dell'autorità del dominio e della fiducia.
Inoltre, le AIO mostrano una significativa sovrapposizione con i domini che già performano bene organicamente, suggerendo che Google preferisce fonti già affermate.
Le AIO collegano anche a siti governativi e istituzionali, con una percentuale significativa di link a domini .gov e .edu.
Questo studio sottolinea l'importanza di diversificare i contenuti e di ottimizzare le strategie SEO per migliorare la visibilità nelle AIO e nei risultati di ricerca organica.
Data: 2024-08-07

Source: https://seranking.com/blog/ai-overviews-sources-research/

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